-
Articoli recenti
Archivi
- novembre 2022
- ottobre 2022
- settembre 2022
- giugno 2022
- Maggio 2022
- aprile 2022
- gennaio 2022
- dicembre 2021
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- agosto 2021
- giugno 2021
- Maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- Maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- agosto 2019
- giugno 2019
- Maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- luglio 2018
- giugno 2018
- Maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- agosto 2017
- giugno 2017
- Maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- Maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- aprile 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- ottobre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- luglio 2014
- giugno 2014
- Maggio 2014
- aprile 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- luglio 2013
- giugno 2013
- Maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- gennaio 2013
- dicembre 2012
- novembre 2012
- ottobre 2012
- settembre 2012
- agosto 2012
- giugno 2012
- Maggio 2012
- aprile 2012
- marzo 2012
- febbraio 2012
- gennaio 2012
- dicembre 2011
Categorie
Meta
Archivi del mese: gennaio 2017
Turisti, clandestini e la guerra degli uccelli
La bambina canta la sua canzoncina aspettandosi pochi spiccioli. La guardavo avvicinarsi, ordinata, i capelli pettinati in due treccine strette, il vestito tradizionale, l’hujpil, ben stirato e pulito, si è avvicinata prima ad un altra coppia, evidentemente turisti che hanno … Continua a leggere
Pubblicato in Cronache dal Messico..., ragionamenti sul presente, Uncategorized
Contrassegnato accoglienza, bambina, guerra, turisti, uccelli, Valladolid
Lascia un commento
Sul ponte
Originally posted on Lunanuvola's Blog:
Nel mezzo di dimostrazioni assai più grandi questa, sul ponte che collega El Paso – Usa e Juárez – Messico, è passata quasi inosservata. Mentre il nuovo Presidente statunitense prestava giuramento, lo stesso uomo…
Pubblicato in Uncategorized
Lascia un commento
OVUNQUE TU VADA SCEGLI UNA STRADA CON UN CUORE
UNA STRADA CON UN CUORE (DON JUAN, CARLOS CASTANEDA) DON JUAN: «Para mi solo recorrer los caminos que tienen corazon, cualquier camino que tenga corazon. Por ahi yo recorro, y la unica prueba que v… Sorgente: OVUNQUE TU VADA SCEGLI … Continua a leggere
Pubblicato in Uncategorized
Lascia un commento
Il muro e la vita
I muri imperano in questo nostro mondo sempre più chiuso, a cominciare da quello che divide la Palestina da ampie zone della sua terra, con la scusa di proteggere Israele, a tutti i muri che si stanno costruendo per fermare … Continua a leggere
Pubblicato in Cronache dal Messico..., Donne, x un nuovo mondo possibile
Contrassegnato donne, Messico, Muro, società civile, solidarietà, USA
Lascia un commento
Inizio d’anno al gelo
Il nuovo anno è oramai iniziato, anche l’ Epifania che “tutte le feste le porta via “ è passata, e noi siamo tornati ai nostri quotidiani affanni, tra guerre guerreggiate in nome della pace e altre senza nemmeno più l’alibi … Continua a leggere
Pubblicato in Cronache dal Messico..., ragionamenti sul presente, x un nuovo mondo possibile
Contrassegnato ambiente, bene comune, dignità, gelo, impegno, indignazione, migranti, società civile, terremoto
Lascia un commento